Chi Siamo

Dal 2012

Il Consorzio CIVIT è stato costituito nel 2012 dopo un percorso di confronto e condivisione di idee ed obiettivi tra il consorzio dei Vivaisti Viticoli Trentini (AVIT) e la Fondazione Edmund Mach.
In questi ultimi anni i vivaisti stanno raccogliendo i segnali dei produttori vitivinicoli che impongono nuove strategie. In particolare si chiede innovazione per quanto riguarda la resistenza alle principali patologie crittogame, peronospora e oidio e che quindi abbiano minori esigenze di interventi fitosanitari.

CIVIT ha come obbiettivo la generazione di innovazione nella vite.

nemartis

Innovazione


La condivisione di questo obiettivo da parte dei due soci ha determinato questo naturale matrimonio tra vivaisti trentini e FEM.
AVIT rappresenta la quasi totalità dei vivaisti viticoli trentini, che producono più di 10 milioni di barbatelle all’anno, circa il 10 per cento della produzione nazionale.
FEM rappresenta una delle massime espressioni della ricerca a livello internazionale, soprattutto nel campo vitienologico.
CIVIT si propone come anello di congiunzione tra ricerca e produzione.
Per il miglioramento genetico CIVIT avrà il compito di provare le selezioni che FEM ha sviluppato nel suo programma di miglioramento genetico e promuovere tra i produttori questi nuovi trovati.
Nel campo della selezione clonale l’impegno che CIVIT si pone è di proseguire il lavoro che FEM ha portato avanti negli anni e arricchire il patrimonio di materiale clonale che è a disposizione del vivaismo viticolo e di tutti i produttori viticoli.